Guida alla scelta di un impianto Mini HiFi per la casa
Per chi ama ascoltare musica in casa e ama ascoltarla nel migliore dei modi, è bene proporre una guida alla scelta di un impianto Mini HiFi tra i migliori. Un mini HiFi ha dimensioni molto piccole e può essere trasportato facilmente da una camera ad un’altra della casa. Inoltre oltre a essere a corrente, potrebbe anche avere la presenza dell’alimentazione a batterie.
Caratteristiche principali di un mini HiFi
La caratteristica base di un impianto HiFi è senza dubbio la potenza e l’efficienza delle casse audio dotate di un amplificatore, che oltre a raggiungere sistemi massimi di volume, senza creare problemi all’udito, devono essere in grado di supportare ogni tipo di file audio, senza distorcere la limpidità del suono.
Molto importante è senza dubbio, la presenza di un lettore cd ed mp3: la maggior parte degli impianti HiFi di ultima generazione, sono dotati di display che visualizzano informazioni circa la musica che si sta ascoltando al momento.
Anche se “fuori moda”, sarebbe indispensabile anche la presenza di un lettore di cassette musicali e giradischi moderno; Nonostante gli stessi siano fuori commercio, tutti gli appassionati e i collezionisti saranno entusiasti di poter ascoltare ancora musica, attraverso vecchi sistemi di riproduzione musicale.
La sintonizzazione Radio
Ovviamente, su ogni impianto mini HiFi, non deve mancare il sintonizzatore di radio, meglio se ad antenna “nascosta” nella carcassa impianto: ogni radio che si voglia rispettare deve essere provvista di sintonizzatore FM per le radio nazionali e AM per quelle internazionali, dotate di un sistema di registrazione automatica e manuale di stazioni radio e dell’importantissima funzione RDS che permette di non perdere le stazioni radio impostate.
Meno importante, ma da prendere in considerazione è anche la presenza in un impianto mini HiFi di un sistema di equalizzatore per regolare i parametri della musica per avere un suono limpido: toni alti, medi e bassi e sistema musicale (classica, normale, pop, jazz, ecc.) che dovrà essere impostato personalmente, in base alle proprie esigenze.
Senza dubbio, oggi, entrati in un’era tecnologica, esistono in commercio anche mini HiFi con entrate USB e nel valutare un impianto è bene, sceglierne uno che abbia a disposizione un’uscita anche per un semplice lettore mp3 o per una chiavetta di massa, per trasferire musica dal pc all’HiFi senza problemi.
Ovvio che nella scelta di un impianto mini HiFi, senza dubbio, anche la parte esterna, il design e la compattezza dello stesso sono importanti: è bene sceglierne uno con un design sobrio, completo e adattabile a ogni zona della casa.
Aspetti positivi
Tutti quelli suddetti: nonostante le piccole dimensioni dell’impianto, un mini HiFi è in grado di avere le stesse caratteristiche di un HiFi di grandezza normale.