8 trucchi di pulizia che in realtà non funzionano

8 trucchi di pulizia che in realtà non funzionano

Purtroppo esistono 8 trucchi di pulizia che in realtà non funzionano e, forse, nemmeno ne eri a conoscenza! Vuoi rendere più facile la tua pulizia quotidiana e sognare il giorno in cui qualcuno o qualcosa risolverà tutti i tuoi problemi di disordine e sporcizia? Sono sicura, che questo lo pensiamo ogni volta che prendiamo in mano uno straccio e uno spolverino. I prodotti e gli strumenti per la pulizia di oggi, sono molto migliori di quanto non lo fossero già in passato, ma con le recenti innovazioni che colpiscono il mercato quasi quotidianamente per semplificare la vita, non abbiamo assolutamente idea di quale direzione prendere.



8 trucchi di pulizia che in realtà non funzionano

Internet è pieno di trucchi e suggerimenti che ci attirano con visioni di pulizia migliore e senza sforzo. Chi pensa che possano funzionare, spesso, lo fa perché non li ha mai provati e vorrebbe farlo.

Qui, quindi, ci sono 8 trucchi di pulizia che in realtà non funzionano e semplicemente ti faranno sprecare tempo e denaro. Alcuni sono addirittura piuttosto pericolosi! A questo punto non ti resta che leggerli, evitarli e cercare di seguire consigli più efficienti che ti daranno un risultato molto più pulito e sicuro.

1. Disinfettare le spugne nel microonde

Come molti trucchi, questo è basato su un piccolo fondamento di scienza. Sì, il calore elevato può uccidere alcuni batteri. Tuttavia, il tempo necessario in un forno a microonde per raggiungere la temperatura desiderata per uccidere tutti i batteri in agguato al centro di una spugna si tradurrà in una spugna fiammeggiante e incenerita. Nuovi studi dimostrano che le spugne contengono ancora circa il 40% dei loro batteri, alcuni dei quali possono essere pericolosi per la vita.

Una scelta migliore è quella di utilizzare salviette monouso o panni in cotone o microfibra che possono essere gettati nella lavatrice dopo ogni utilizzo.

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2. Aggiungi sale in lavatrice per prevenire un bucato mono colore

Prendi un pugnetto di sale grosso e “sala” il tuo bucato in lavatrice.

Quando i vestiti vengono acquistati nei negozi, è troppo tardi per utilizzare questo trucco . Questo processo deve essere fatto mentre il tessuto viene fabbricato. Fortunatamente, se tutta la tua biancheria intima ora è rosa, ci sono ancora alcuni trucchi utili sul web, che potrebbero salvarti la giornata.

3. Usa la lacca per rimuovere l’inchiostro

Questo è un vecchissimo consiglio, ma un bel trucco che funzionava quando la lacca era composta quasi al 100% di alcol.

Ma i tempi sono cambiati. Gli odierni spray per capelli contengono meno alcol (che è il solvente magico ) e più condizionatori, oli ed emollienti. Salva la lacca per la tua prossima acconciatura e afferra invece l’alcol isopropilico.

4. Inserire una gomma magica nel serbatoio della toilette per rimuoverne le macchie

Sì, quelle piccole gomme bianche sono magiche nel rimuovere i residui di schiuma e muffe dalle vasche da bagno e i segni a pastello sui muri, ma non fanno nulla nel serbatoio della toilette per pulirla a fondo e, addirittura, possono anche rovinare i meccanismi di tubazione. Gli scrubber sono fatti di schiuma melamminica e hanno bisogno del tuo gomito per funzionare. Non si dissolvono e non contengono batteri che uccidono o componenti che eliminano la sporcizia.

5. Rivestire un piano di cottura con cera per auto per una facile pulizia

Grassi e spruzzi di cibo possono essere difficili da rimuovere dai piani cottura; soprattutto se sono incrostati da settimane di calore elevato. Mentre un rivestimento di cera per auto potrebbe rendere il disordine più facile da pulire, può anche causare un incendio. Quindi evita di metterlo in pratica, fai una pulizia rapida e profonda e utilizza un semplice sgrassatore per fornelli.

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6. L’acqua calda uccide tutti i germi

L’acqua calda può uccidere alcuni batteri, ma deve essere molto calda (100 gradi C) e la superficie contaminata deve essere esposta per diversi minuti. Poiché la maggior parte dei riscaldatori di acqua calda per la casa sono impostati a 48 gradi, ti stai prendendo in giro se ti aspetti che solo dell’acqua calda dal rubinetto possa uccidere tutti i germi.

Dopo che l’ influenza ha investito la tua casa o hai preparato carni crude in cucina, aggiungi un disinfettante come candeggina, olio di pino o soluzioni fenoliche alla tua routine di pulizia.

7. La Coca Cola è il miglior pulitore di servizi igienici

Riesci a pulire una toilette con la Coca Cola (o una soda carbonata)? Sì. Ci riesci per davvero? Assolutamente no. La maggior parte delle bibite gassate contiene piccole quantità di acido citrico e fosforico che sono efficaci nel rimuovere lentamente la ruggine e alcune macchie. Tuttavia, un litro di Coca Cola non farà nulla per uccidere i batteri e potrebbe anche lasciare un residuo appiccicoso che fornirebbe cibo per la crescita di altri batteri batteri. Attieniti ai disinfettanti per la pulizia della toilette, che sono migliori e più economici per l’uso.

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8. Aggiungere detersivo extra produrrà un bucato più pulito

L’aggiunta di detersivo non è mai un buon consiglio quando si tratta di pulire la biancheria o i pavimenti sporchi. Aggiungendo detergenti  e saponi extra sarà più difficile risciacquare e rimuovere tutti i residui appiccicosi.

Se quel residuo viene lasciato nei tessuti o sulla superficie del tappeto o del pavimento della cucina, funziona come un magnete per lo sporco. I tessuti diventano opachi e i pavimenti attraggono la sporcizia più rapidamente. Invece di aggiungerne altro, scegli un detergente di migliore qualità per i tuoi utilizzi, leggi bene le istruzioni e misura in modo appropriato. Un bonus extra, risparmierai denaro e farai meno viaggi nel negozio di fiducia. E tu, conoscevi già questi 8 trucchi di pulizia che in realtà non funzionano? Adesso, invece, non ti resta che scoprire 10 faccende domestiche che devi fare solo una volta l’anno!



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Anna Rosa Montalbò

Mi chiamo Anna Rosa Montalbò, classe 87 e ho conseguito la laurea in giurisprudenza magistrale con specializzazione in criminologia psichiatrica forense e neuroscienze del marketing. Sono una creator digitale con competenze specializzate in grafica, comunicazione e... ovviamente ricette. Sono mamma di Alice e del mio progetto culinario a 360° intitolato "C’ena una Volta" su Instagram. Da diversi anni, ogni giorno, condivido ricette particolari, sane e grafiche, arricchite da consigli di ogni genere. Il mio modo di condividere le ricette richiama la mia prima passione e professione di grafico. Come foodblogger italiana e creativa digitale, cerco di dare un tocco di colore e vivacità a tavola dei miei follower.
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